Si è tenuto questa mattina un incontro tra il Consigliere Comunale della Fiuggi Viva Avv. Angelo Terrinoni e l’amministratore di Acea Ato 5 spa dott. Stefano Magini, sulla scorta di quanto avevamo già comunicato nei giorni scorsi.
In particolare si è rilevato il comportamento censurabile degli operatori incaricati dalla società per l’interruzione della fornitura di un bene essenziale alla vita, a fronte di mancati pagamenti da parte degli utenti di lieve importo ed anche a nuclei familiari con anziani non autosufficienti o malati gravi. Per questo è stato richiesto di mettere in campo ogni iniziativa utile per evitare l’interruzione del flusso di acqua potabile per le famiglie in grave stato di disagio economico e nelle situazioni sanitarie più complesse. Pur riconoscendo la celerità nel ripristino della fornitura di acqua nei casi più delicati che in questi giorni abbiamo segnalato al Gestore, si è convenuto sulla necessità del coinvolgimento attivo e costante dell’ufficio Servizi Sociali del Comune. È necessario, difatti, che siano i competenti Uffici Comunali, a fronte dei preavvisi di distacco inviati ai cittadini da Acea, ad indicare a quest’ultima la sussistenza di situazioni particolari tali da scongiurare l’ipotesi della rimozione del contatore. Gli stessi Uffici ben conoscono la difficile realtà vissuta da molte famiglie non fosse altro perchè competenti all’invio delle pratiche per il Bonus Idrico Sociale.
Infine si è tornato a chiedere, così come già richiesto in tutte le sedi istituzionali ed anche alla Segreteria Tecnico Operativa, che anche le case di riposo per anziani possano beneficiare delle tariffe in vigore dal 1 gennaio per le strutture alberghiere. Ciò per evidenti profili di equità, vista anche l’importante funzione sociale che queste svolgono nel contesto cittadino.
Fiuggi Viva