Abbiamo appreso dalla pagina FB del Sindaco di Fiuggi del rigetto dell’istanza di fallimento da parte del Tribunale di Frosinone rispetto alla società Acqua & Terme Fiuggi Spa.
Una notizia auspicabile, come detto più volte nei consigli comunali, che impone ora un ragionamento su quella che dovrà essere la prospettiva.
Se questa deve essere una “svolta epocale” dipenderà solo dal percorso che verrà tracciato a partire da adesso; più volte in questi mesi abbiamo cercato di avviare una discussione in tal senso ricevendo come risposta una totale chiusura al confronto e all’approfondimento. Se le ripetute richieste fossero state accolte, oggi ci saremmo ritrovati con una discussione già ampiamente avviata che avrebbe permesso di ridurre i tempi per i passaggi successivi.
Adesso non ci sono più scuse: subito la convocazione della Commissione Consiliare per conoscere la strategia di risanamento e definire le azioni imminenti e future legate alla privatizzazione di ATF e alla valorizzazione di tutti gli asset; diversamente il rigetto dell’istanza di fallimento rischia di rimanere fine a se stesso.
In attesa di leggere il dispositivo ci auguriamo che l’azienda riprenda immediatamente e regolarmente a pagare il canone previsto (ricordiamo che l’ultimo pagamento risale a maggio 2018) al fine di movimentare la cassa e consentire la salvaguardia e la corretta erogazione dei servizi essenziali alla persona; ma soprattutto ci aspettiamo la tanto decantata trasparenza di cui si è riempita la bocca un’amministrazione che, sull’azienda come sul resto, ha agito e sta agendo in perfetta continuità con il passato e cioè senza la minima comunicazione e condivisione sulle scelte adottate, se non a cose già fatte.
Ancora una volta ribadiamo la nostra completa disponibilità a partecipare una costruttiva discussione sul futuro della Città di Fiuggi che, ricordiamo, è una priorità di tutti.
Fiuggi Viva