È pervenuta al Comune di Fiuggi una preoccupante comunicazione con la quale Lazio Ambiente evidenzia le ormai enormi difficoltà nel garantire la prosecuzione del servizio ordinario di raccolta e spazzatura dei rifiuti a causa del mancato pagamento del dovuto da parte del Comune, l’unico a non avere ancora alternative all’attuale gestione. Lazio Ambiente sembrerebbe poter garantire la raccolta presso i luoghi di interesse pubblico e di cura.
Nella stessa missiva si richiede l’intervento del Prefetto per definire una soluzione a quella che potrebbe diventare una vera emergenza.
Lazio Ambiente è in regime di proroga tecnica da quasi un anno, in attesa della definizione da parte dell’amministrazione della strategia per l’individuazione del nuovo gestore. Peccato che la maggioranza abbia impiegato ben 5 mesi per definirne una! Dopo averci raccontato in campagna elettorale che avrebbero fatto una gara in massimo 30/40 giorni, nell’ultimo Consiglio Comunale hanno approvato un piano che prevede un “affidamento ponte” di 12 mesi (per fare questa gara occorreranno, se tutto va bene dai 6 agli 8 mesi) ed una procedura di gara per affidare il servizio per sette anni aggiornando un piano che non è farina del loro sacco. Tutto giustificato da un’urgenza tutta da dimostrare.
Una soluzione insomma che richiederà tempo per vedere la luce, tenendo quindi in piedi il carrozzone Lazio Ambiente che, però, evidenzia una ormai conclamata impossibilità a garantire il servizio, nonostante gli sforzi encomiabili dei lavoratori che, senza percepire stipendio, hanno continuato a tenere in ordine la nostra città.
Questa potenziale emergenza non attende i tempi di un’amministrazione arrogante e incompetente che con il suo attendismo ha generato questa situazione della quale è pienamente responsabile solo chi, dal giorno dopo l’insediamento, non si è attivato immediatamente per fare tutti gli adempimenti del caso nonostante esistessero soluzioni concrete in campo.
Occorre una Commissione Consiliare urgente sul tema per capire come intervenire; contestualmente monitoreremo le azioni della maggioranza.