Ne avevamo chiesto la convocazione per discutere del regolamento per gli acquisti ed affidamenti di servizi fino a 40 mila euro, ovvero quelle procedure svolte senza previa procedura di gara. A rendere necessarie norme chiare e trasparenti, contribuiscono le recenti intenzioni del Governo di innalzare la soglia per gli affidamenti diretti da 40 mila ad oltre 200 mila euro. Il Consiglio Comunale ne ha da tempo deliberato l’approvazione all’unanimità su proposta della Fiuggi Viva e riteniamo grave l’impossibilità di discuterne.
Anche per la questione della pista ciclabile, uno dei punti fermi del programma della Fiuggi Viva, poco o nulla è stato detto. A fine gennaio scadono i termini per presentare le manifestazioni di interesse per accedere ai contributi stanziati dalla Regione Lazio. La Fiuggi Viva ribadisce la necessità di non perdere questa occasione, ragionando sulla realizzazione di una pista ciclabile urbana, determinando anche un ripensamento generale della mobilità cittadina, in chiave moderna ed adeguata ad una città turistica. Il Presidente Ludovici si è detto favorevole alla creazione di una pista ciclabile urbana specificando che l’amministrazione sta lavorando anche ad una ciclabile esterna e periferica.
Unico tema trattato quello relativo al servizio di raccolta dei rifiuti. Apprezzabile l’illustrazione, da parte dei tecnici, del capitolato di appalto per la gara con cui verrà individuato il nuovo gestore per sette anni. Tutto ciò è avvenuto insensatamente ad oltre un mese dall’approvazione del capitolato da parte della maggioranza in Consiglio Comunale e senza alcuna condivisione con la Città.Sono state chieste all’amministrazione spiegazioni puntuali sulla paventata interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte di Lazio Ambiente, a causa del mancato pagamento delle fatture del 2018 da parte del Comune. Solo a Settembre l’amministrazione ci tranquillizzava sostenendo che non vi erano criticità di alcun tipo. Oggi, invece, si parla di un possibile blocco della raccolta ordinaria di rifiuti e dell’apertura di un tavolo urgente presso la Prefettura di Frosinone. Sul punto nessuna risposta da parte dei presenti, completamente all’oscuro della vicenda.
Gli uffici hanno riferito di essere in attesa delle valutazioni dell’amministrazione per scongiurare il pericolo che il nuovo anno ci porti in dono un sacco di spazzatura per le strade.
Resta il fatto che, il ritardo nella predisposizione degli atti, potrebbe comportare un’emergenza rifiuti della quale sarà responsabile unicamente l’amministrazione comunale, troppo impegnata nei sei mesi trascorsi a fare la caccia alle streghe anziché produrre soluzioni per la città.
Fiuggi Viva