Nell’ultima campagna elettorale Fiuggi Insieme tappezzava Fiuggi di manifesti, scrivendo a caratteri cubitali “NO ai compromessi con Acea”. Nel programma elettorale prometteva che sarebbe stata “… in prima linea nella prosecuzione della battaglia giudiziaria tesa alla eliminazione dell’attuale Gestore Acea Ato 5 …. finalizzata alla costituzione di una nuova e diversa gestione!”. “Spazziamoli via!” dicevano.
A distanza di oltre un anno tante cose devono esser cambiate se quelle parole sono rimaste vuote.
La realtà dei fatti dice che già a Natale 2018 Acea diventava sponsor di alcuni degli eventi del vicesindaco Tucciarelli.
Successivamente – dopo diversi incontri – Acea ed il Sindaco si accordano sul censimento delle utenze comunali. Il primo passo per chiudere i contenziosi ancora aperti con l’Ente e proseguire d’amore e d’accordo.
La maggioranza, come sempre, fa il contrario di quello che dice, incurante degli interessi della comunità ma estremamente attenta alle proprie personali carriere. Un bel passo indietro non c’è che dire.
Fiuggi Viva ha dimostrato sin da subito di stare in prima linea per garantire e tutelare i diritti dei cittadini di Fiuggi e, per questo, stigmatizza questi comportamenti della maggioranza che, come sempre, fa il contrario di quello che dice.
Noi abbiamo agito sin da subito nel solco di quanto abbiamo sostenuto in campagna elettorale:
a meno di un mese dalle votazioni, il 1 luglio 2018 abbiamo inviato una corposa segnalazione al Garante Regionale del Servizio Idrico, all’Arera, all’Antitrust, oltre che al Comune e ad Acea, per denunciare i perduranti e continui disservizi nella fornitura idrica nel territorio di Fiuggi. Alla politica chiedevamo l’apertura di un tavolo tecnico specifico su Fiuggi, al fine di trovare le soluzioni condivise. Richiesta di fatto totalmente ignorata da questa maggioranza.
Chiedevamo – inoltre – alle Autorità competenti di valutare il rispetto delle normative e degli standard di servizio, di censurare i comportamenti assunti dal Gestore nei confronti dei cittadini di Fiuggi, vittime di pratiche commerciali in alcuni casi aggressive e scorrette.
Gruppo consiliare Fiuggi Viva